sabato 14 febbraio 2015

Recensione: "Four" di Veronica Roth

Recensione: Four di Veronica Roth


Titolo = Four
Titolo originale = Four: a divergent story collection
Autore = Veronica Roth
Saga = Divergent #4
Casa editrice = De Agostini
Prezzo = 14,90
Pagine = 287

Trama = Quando per Tobias Eaton – il figlio del leader degli Abneganti – arriva il Giorno della Scelta, il ragazzo non ha dubbi: vuole andarsene dalla fazione che per sedici anni è stata la sua prigione e allontanarsi dalla furia del padre violento. Per il suo nuovo inizio sceglie di unirsi agli Intrepidi, perché desidera imparare da loro a sconfiggere le proprie paure e a essere coraggioso. Con un nuovo nome, “Quattro” comincia l’addestramento, che lo porta ben presto a scalare la classifica degli iniziati e ad attirare su di sé l’interesse delle più alte sfere dirigenziali, che lo vorrebbero trasformare nel più giovane capo fazione che gli Intrepidi abbiano mai avuto. Ma è davvero così… oppure c’è qualcosa di più inquietante dietro gli intrighi attuati dai leader Intrepidi? Due anni dopo, Quattro – disgustato dalle trame della sua fazione – è pronto a fare la propria mossa e a lasciarsi di nuovo tutto alle spalle, ma l’arrivo di una giovane iniziata cambia ogni cosa. Perché, grazie a lei, Quattro scopre un lato di sé che non credeva di possedere. Grazie a lei, potrebbe tornare a essere semplicemente Tobias.




La mia recensione = Smaltendo qualche recensione arretrata, oggi vi propongo questa un po' breve che tratterà di Four: una raccolta di novelle sul personaggio Quattro/Tobias della serie Divergent collocata due anni prima dell'inizio della trilogia (i primi tre racconti), e nella metà di Divergent (l'ultimo racconto).
Nella prima novella, Trasfazione, Tobias fa la sua scelta, passare da Abnegante ad Intrepidi, appunto dunque diventa un Trasfazione. Questa sua scelta è dovuta per il desiderio di libertà. Il desiderio di abbandonare quell'orribile uomo di suo padre, che con i suoi modi duri, si è conquistato l'odio di suo figlio.
In Iniziato Tobias comincia a stare nella fazione degli Intrepidi durante la sua iniziazione.
In Figlio (la mia novella preferita) assistiamo all'adattamento di Tobias in questa nuova fazione alquanto diversa dalla sua di provenienza, ma comunque bene adatta a lui.
Nella novella Traditore assistiamo ad una parte in Divergent scritta dal punto di vista di Tobias, che è sicuramente molto molto bella ed interessante.
Poi, la Roth ci racconta tre episodi di Divergent scritti dal punto di vista di Quattro: 
1. "Prima a saltare: Tris!"
2. "Stai attenta, Tris."
3. "Sei carina, Tris."
Tutti e tre di brevissima durata, ma molto molto belli poiché rileggiamo delle piccole parti di Divergent tramite i pensieri e giudizi di Quattro.

Essendo rimasto molto addolorato dalla fine dell'ultimo romanzo della trilogia, Allegiant, mi sono rallegrato con questi racconti davvero coinvolgenti e pieni di entusiasmo.
Non stancano e li ho letti in soli 2 giorni. Sì, lo so, non è molto lungo, ma visto che mediamente leggo circa 100/130 pagine al giorno è stato un buon traguardo leggere in due giorni 281 pagine.
Approfondiamo di più le nostre conoscenze su Tobias (avrete notato che inverto sempre tra un momento all'altro il nome da Tobias a Quattro e viceversa xD ma non so davvero quale usare) e non solo! Rincontriamo altri personaggi, tra cui Eric, Zeke, Shauna ecc.
Grazie a questa novella posso finalmente confermare che Quattro è uno dei miei personaggi preferiti in questo futuro creato dalla Roth, e che Marcus, padre del ragazzo, il più odiato in assoluto! E' davvero orripilante come abbia cresciuto senza amore il figlio, e come lo abbia maltrattato in questi lunghi 16 anni, ma è riuscito a trovare la libertà e con ciò TIE' MARCUS!

Consigliatissimo! E se amate la serie non potrete non leggere questa raccolta!
BYEEEE :D



IL MIO VOTO :
4 stelle e mezzo su 5

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